Ruderi della rocca del Garagnone - Poggiorsini, BT

Vito Castelletti

Tornati sui suggestivi ruderi del Garagnone, gli atleti sono stati accolti da un panorama mozzafiato che ha ripagato ogni sforzo compiuto. La vista dall'alto è stata un vero spettacolo: le distese del MurGeopark si estendevano sotto di loro, un tappeto di natura che sembrava non avere confini.

In quel momento, il vento leggero ha accarezzato i volti stanchi, ma colmi di soddisfazione, creando un'atmosfera magica e unica. È stata un'esperienza che ha toccato l'anima, un'emozione impossibile da descrivere appieno a parole, che ha unito la fatica fisica alla bellezza pura della natura incontaminata.

Questo è il tipo di avventura che ricorda a tutti gli appassionati di corsa quanto sia importante la connessione con il territorio, un'esperienza che resterà nel cuore di chi ha avuto la fortuna di viverla.

Tonia Rigante

Un bellissimo posto dove poter fare un pó di trekking immerso nella natura. Con un piccolo trekking si può arrivare in cima e oltre ad ammirare i Ruderi del Castello (purtroppo ne rimane ben poco), si può godere di una splendida vista sulla Murgia!
È presente un piccolo spazio dove poter lasciare la macchina.
Nei paraggi non c'è nulla quindi attezzatevi con acqua e tutto ciò che può servirvi.

Vincenzo Pizzolorusso

Nella magia del paesaggio del Parco nazionale dell'alta Murgia, in agro di Poggiorsini, troviamo i ruderi di una Rocca medioevale. É posizionata su una altura, da dove dominava l'orizzonte, ma poi caduta in disgrazia per un terremoto subito ed evidentemente per sopraggiunti cambi geopolitici, che l'hanno portata nel dimenticatoio. Oggi solo qualche muro e parti di stanze, che ne fanno solo immaginare la maestosità che poteva avere. Strada sterrata di circa tre km per arrivarci e, poi, una salita a piedi alquanto impervia per arrivare in cima. Attenzione particolare alle scarpe da indossare, in quanto sia la salita, ma soprattutto la discesa, possono presentare delle insidie. Passare dal paesaggio urbanizzato del Castel del Monte a quello spoglio e selvaggio di Garagnone valgono la pena della visita. Un sito da valorizzare, magari in un tour combinato di questo splendido territorio.

Mary Life

La murgia è sempre magia. Qui parlano le immagini, ancor di più se riuscite a viverli dal vivo questi luoghi. Vi consiglio abbigliamento adeguato, scarpe adatte per poter risalire fino in su

Luigi Pierro

Che dire... "É SOLO UN RUDERE".
Non c'è niente che possa attirare attenzione o curiosità.
Unica consolazione è il panorama... la vista... la qualità dell'aria... l'incanto della natura... l'attrattiva dei fiori campestri.
Non c'è che una sola via di accesso ed è ripida, pericolosa, un solco di 20 cm che si inarca sino in cima pieno di sassi... la discesa è ancora più infida.
Arrivati al castello... solo ruderi crollati, scritte d'insulse persone decimate dalla grammatica perchè "ricoverati" su telefonini.
Naturalmente tutto abbandonato all'incuria...

elvira conte

I resti del castello sono tra i massi! Ci sono anche delle caverne e intorno il Parco dell’Alta Murgia. Paesaggio stupendo, al confine con la Basilicata. Da visitare

Ostuni Luciano

Ruderi di un castello quasi dimenticato distrutto da un terremoto. Un luogo che piacerà a tutti gli amanti del trekking. Spettacolare panorama della Basilicata vista dall'ultimo avamposto sul gradone della murgia Pugliese. Bellissima la vista dalla grotta sulla collina antistante. Luogo isolato ma raggiungibile in auto, non è presente alcun tipo di servizio pubblico. Salita breve ma impegnativa, preferibilmente con scarpe da trekking.

Domenico Trotta

Luogo fantastico e molto suggestivo, sono nato e vivo in Lombardia ma le mie radici sono ben radicate nell'alta murgia dove ho le mie origini, i miei genitori sono entrambi di Gravina in Puglia! Da bambino,negli anni 80 passavo le estati nella masseria di mio zio in zona Dolcecanto ed ho sempre sognato di varcare il profilo delle murge che vedevo all'orizzonte! Finalmente due settimane fa sono riuscito ad esaudire il mio sogno!!